Scopri il segreto delle spunte blu su Facebook

Se ne parlava già da tempo e il fatidico momento è arrivato…

Se prima per ottenere una spunta blu bisognava essere un personaggio famoso, un noto brand o un personaggio pubblico ora le carte in tavola cambiano del tutto. Tale spunta veniva considerata, in un primo momento, un marchio per individuare l’unicità dell’account e distinguerlo da altri account ritenuti impostori. Ma per Zuckerberg si andrà incontro ad una rottura definitiva dei vecchi tabù: infatti, ha annunciato un servizio del tutto nuovo: Meta Verified…

Ma in cosa consiste? Chiunque sarà interessato ad avere una spunta blu sul proprio profilo dovrà semplicemente compilare un abbonamento al costo di dodici dollari mensili tramite web e quindici tramite dispositivo mobile. L’abbonamento sarà disponibile per gli utenti che avranno conseguito la maggior età e verrà richiesto anche un documento di identità ufficiale, in modo tale da dimostrare che l’utente richiedente tale servizio sia un utente reale.

Un vero e proprio sistema che ha il fine di garantire l’autenticità di un account in modo da prevenire frodi, truffe e furti d’identità. Cosa significa? In termini molto pratici vuol dire che chiunque potrà avere un account “certificato”. Gli utenti fiduciosi verso questa novità hanno avuto la vista lunga; difatti, essi potranno godere della crescente visibilità rispetto agli altri fruitori, sia nei feed ma anche nei commenti e nei post. Che dire Mark non si smentisce mai, riesce sempre a prendere il toro per le corna. C’è chi ha considerato tale mossa un vero e proprio affronto a Elon Musk che aveva introdotto la stessa funzione su Twitter.

Va precisato che tale servizio non sarà affatto obbligatorio. Inoltre, Meta ha anche fatto sapere che non apporterà alcun cambiamento per gli account già certificati rispondendo, così, alla parte del pubblico considerata scettica.

Infine, per riprendere le parole del caro e vecchio “amico” Zuckerberg: il suo team lavorerà per espandere l’accesso alla verifica che porterà con sé l’aumento della fiducia dei consumatori verso i soggetti con cui interagiscono all’interno del web. Non manca chi continua a chiedersi in che modo Mark e il suo team fronteggeranno l’insorgere di nuovi problemi; per evitare le critiche fatte in precedenza a Musk, ha specificato che non mancheranno le verifiche dei followers.

Cosa ne pensate? Potrebbe essere un servizio al quale potreste abbonarvi?